In questi giorni sto seguendo le Olimpiadi di Sochi.
Ieri su Cielo ho fatto una gran scorpacciata di pattinaggio di figura in coppia al termine delle gare ho atteso il commento sulle escuzioni, invece a commentare avevano messo un grassone calvo che indicava Sochi come un non luogo al di fuori del quale meglio non guardare e mostrava una fotografia di una sportiva che a lui interessava molto, sessualmente parlando.
Sono rimasta delusa, cosa c' entrava lo sport con quei commenti?
Purtroppo il mistero si è svelato subito, il grassone non era altri che uno speaker di Radio 105
e radio 105 è una radio di serie B nota non per la musica, ma per l' uso di un linguaggio identico a quello degli ultimi 5 minuti della scena finale dei Soliti Idioti2, da sempre.
Hanno un target ben definito e va bene così, io ascolto ciò che mi pare e non ascolto ciò che mi rompe le scatole.
Non condivido però il farmeli ritrovare in ambiti differenti e a me graditi.
Ad ogni modo vado oltre.
Questa mattina però mi arriva una nuova ferale notizia, il grassone calvo ha colpito ancora, ancora una volta si pretende di parlare di argomenti che con il target della radio non c' entrano nulla e non c' entrano nulla con i titoli professionali degli speaker e dunque usare il solito linguaggio da bonzi ritardati per parlare di endometriosi non può che far formulare perle di ignoranza che relegano la donna affetta da tale patologia all' immagine di una non donna più simile ad un trans.
Il danno è fatto, la protesta insorge e i bonzi si scusano parlando di autoironia.
In considerazione del target della stazione radio credo che sia superfluo cercare di innalzare gli ascolti parlando di temi medici, si può continuare a parlare di ingoi e puttan tour milanesi senza scalfire il proprio successo!