Uomini senza donne - Murakami Haruki
Se avessi dovuto scegliere questo libro dalle recensioni in quarta di copertina non lo avrei mai preso.
Mi sono fidata dell' autore e del titolo e ne sono rimasta entusiasta.
Non è un romanzo, ma 7 racconti di cui solo l' ultimo ha il titolo in copertina.
Ad ogni modo ogni racconto racchiude il dispiegarsi dei pensieri di uomini soli.
" solo la conoscenza della verità rende gli esseri umani più forti "
Questi uomini sono alla ricerca della verità sull' altro, sulla propria compagna o moglie alternandosi nel ruolo di chi non comprende appieno e sfida ogni comprensibile logica per trovare una risposta a determinate azioni di cui non ha avuto coraggio o voglia di chiedere conto per non alterare un equilibrio ormai consolidato, oppure nel ruolo di chi non è compreso se non nel momento finale dopo aver preso le cose alla larga, fatto infinite diversioni per ritornare nel punto di partenza.
Tutto lentamente, mettendoci il tempo necessario, eppure ogni protagonista volgendo lo sguardo al passato non può che trasmetterci la sensazione di un' infinita solitudine.
Il presente e la maturità ricompone i tasselli, ma ogni racconto non ci fornisce svolgimento del futuro.
" Kafuku aveva superato la fase dell' accettare o meno la realtà. Ed era una differenza importante ".
L' analisi psicologica dei personaggi è eccellente, ogni azione dei protagonisti lascia al lettore l' indubbia risposta.
Si può punire senza fare nulla, si può intuire lo struggimento della rimuginazione in cui si lascia l' altro, si può spaccare in due il proprio io salvaguardandosi.
E' una lettura che consiglio.